Per il 2024 la Diocesi di Imola è tra gli enti accreditati per il Servizio Civile Regionale. Il progetto proposto dalla Diocesi, in coprogettazione con la Fondazione di culto Santa Caterina:

  • EduCultura inclusiva (8 posti, di cui 2 per giovani con disagio economico – sociale)

Di seguito trovate tutte le informazioni sul progetto

Possono partecipare alla selezione le/i giovani cittadine/i italiane/i oppure provenienti da altri Paesi dell’Unione europea oppure provenienti da un Paese extra Unione Europea, regolarmente soggiornanti in Italia, senza distinzione di sesso o di appartenenza culturale o religiosa, di ceto, di residenza o di cittadinanza, che alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventinovesimo anno di età (29 anni e 364 giorni) e siano in possesso dei seguenti requisiti, da mantenere fino al termine del SCR (ad eccezione dell’età), a pena di esclusione dalla procedura o dalla prosecuzione del servizio civile:
• non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo oppure ad una pena anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, oppure per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata;
• essere residenti o domiciliati in Italia;
• per le/i giovani provenienti da altri Paesi essere in regola con la vigente normativa per il soggiorno delle/i comunitarie/i e delle/gli stranieri in Italia, ad esclusione dei permessi di soggiorno per motivi turistici o per motivi di lavoro stagionale o inferiore ai 12 mesi, con eccezione dei permessi per richiesta d’asilo.


PROGETTO EDUCULTURA INCLUSIVA

OBIETTIVO DEL PROGETTO
Il co-progetto vede la sua realizzazione a Imola in due sedi della Diocesi di Imola e in una sede della Fondazione di culto santa Caterina a favore e sostegno della comunità per promuovere maggiore accesso all’educazione e alla cultura.
Il progetto vuole promuovere l’accesso all’educazione e alla cultura, sia attraverso la valorizzazione del patrimonio storico- artistico e l’accesso all’informazione e alla cultura anche locale, sia attraverso l’opportunità educativa di un oratorio- doposcuola accessibile in cui viene offerto un servizio di supporto didattico inclusivo.
I destinatari del co-progetto sono 46.557 utenti web e 150 minori, provenienti anche da contesti sociali fragili, con disabilità e in generale soggetti a condizioni di marginalità, a cui si vuole dare la possibilità di essere inseriti in un servizio educativo di qualità e di ricevere un’educazione all’informazione e al valore della cultura, in particolare quella locale.
Questo co-progetto contribuisce all’integrazione attiva dei giovani nella comunità, mettendoli in condizione di valorizzare le proprie capacità comunicative, organizzative e di collaborazione a servizio del prossimo. Si vuole inoltre introdurre i giovani ad un concetto di informazione e cultura come strumenti di libertà e miglioramento di sé stessi e della propria comunità.

ATTIVITÁ D’IMPIEGO DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
Il volontario collabora alla realizzazione delle attività educative, supportando l’equipe nell’accoglienza dei gruppi, nella gestione delle attività e nel successivo riordino, acquisendo un ruolo gradualmente più attivo. Il linguaggio, la tematica e i mezzi utili alla conoscenza e all’apprendimento vengono modulati in particolare in base alla fascia di età degli utenti coinvolti nei percorsi educativi organizzati. Il volontario collabora con l’equipe della Diocesi nell’implementazione di specifiche attività di recupero, sistemazione e catalogazione del patrimonio artistico disponibile per favorirne la conservazione e la fruizione da parte della cittadinanza. Dopo una prima fase di osservazione, funzionale a conoscere le modalità operative e gli strumenti del personale di lavoro, avrà la possibilità di acquisire un ruolo gradualmente più attivo ed autonomo in specifiche attività quali per esempio il riordino e catalogazione, la trascrizione di documenti, la digitalizzazione di materiale fotografico, etc. Contribuisce alla selezione del materiale da diffondere e alla pubblicazione dei documenti in edizione cartacea o digitale su siti web e pagine social. (Per maggiori informazioni vedi Allegato 2 del progetto)

DURATA DEL PROGETTO
Monte ore: 1100 ore
Le/i giovani dovranno essere comunque impegnate/i in modo continuativo per almeno 12 ore settimanali e fino a un massimo di 36 ore settimanali, ipotesi di 100 ore mensili.
Giorni di servizio civile a settimana delle/dei giovani: 5
Nr.mesi durata impegno delle/dei giovani: 11 mesi
Data inizio co-progetto: 2/9/2024

SEDI DI SVOLGIMENTO
Archivio e Museo Diocesani, piazza Duomo 1 – Imola
Ufficio stampa e comunicazioni sociali – via Emilia 77 – Imola
Oratorio Doposcuola Santa Caterina – via Cavour 2/E – Imola

POSTI DISPONIBILI, SERVIZI OFFERTI:
Archivio e Museo Diocesani, piazza Duomo 1 – Imola (4 posti disponibili, di cui 1 riservato a persone con difficoltà economiche)
Ufficio stampa e comunicazioni sociali – via Emilia 77 – Imola (2 posti disponibili)
Oratorio Doposcuola Santa Caterina – via Cavour 2/E – Imola (2 posti disponibili, di cui 1 riservato a persone con difficoltà economiche)

PRESENTAZIONE DOMANDE:
Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente nella modalità on-line  esclusivamente attraverso la piattaforma HeliosERGiovani raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://dol-er.regione.emilia-romagna.it entro e non oltre le ore 14:00 del 15 luglio 2024.

Tutte le informazioni su presentazione delle domande, compenso e altro sono disponibili sul sito della Regione: https://sociale.regione.emilia-romagna.it/servizio-civile/avvisi/dol-er-documenti-avvisi/pubblicati-gli-avvisi-del-servizio-civile-regionale

CRITERI DI SELEZIONE:
Premessa obbligatoria: La selezione sarà effettuata nel rispetto dell’art. 15 del D.Lgs. 40/2017, che prevede in particolare il rispetto dei principi di trasparenza, semplificazione, pubblicità, parità di trattamento e divieto di discriminazione. A tal fine gli enti nominano apposite commissioni composte da membri che al momento dell’insediamento dichiarino, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, di non essere legati da rapporti di parentela con i giovani partecipanti alla selezione e di non incorrere in alcuna causa di incompatibilità. All’esito della selezione, le commissioni redigono il relativo verbale, contenente il punteggio per ogni elemento di valutazione con riferimento a ciascun candidato (i candidati esclusi avranno punteggio uguale a zero). Nella selezione sarà coinvolta una persona esperta nel campo dell’immigrazione e dell’intercultura e non sarà possibile dichiarare giovani inidonei al scr.
ORIENTAMENTO (partecipazione facoltativa, ma fortemente consigliata): I candidati potranno prendere visione del progetto reso disponibile sul sito internet dell’Ente per una prima informazione. All’interno del sito è possibile, inoltre, accedere all’intera proposta progettuale provinciale attraverso il collegamento al sito del Coordinamento Provinciale Enti di Servizio Civile (Co.Pr.E.S.C.). Per tutti i candidati che manifestano l’interesse per il presente progetto è consigliata una visita presso la sede di attuazione ed un colloquio con gli operatori di servizio. Questa attività ha lo scopo di orientare i giovani ad una scelta del progetto più meditata, in linea con il proprio vissuto ed attitudini personali.
SELEZIONE (partecipazione obbligatoria, l’assenza all’incontro di selezione comporterà l’esclusione):
La selezione delle candidature sarà effettuata valutando il curriculum vitae e il colloquio con l’attribuzione di un punteggio finale, secondo i criteri di seguito indicati.
1. Titolo di studio del candidato (punti max assegnabili = 10)
La Commissione attribuisce un punteggio ai seguenti titoli di studio dichiarati nell’allegato IV alla domanda di partecipazione, se sottoscritto dalla/dal candidata/o oppure indicati nel curriculum vitae che la/il candidata/o presenta in allegato alla stessa. Essa valuta solo il titolo di studio più elevato, pertanto non si sommano i punti riferiti a due titoli di studio conseguiti.
“Titolo di studio”: (da valutare solo il titolo più elevato) 10,00 punti: laurea magistrale
8,00 punti: laurea triennale o diploma Universitario 6,00 punti: diploma di scuola secondaria di secondo grado
Fino a 5,00 (punti 1 per ogni anno concluso presso scuola secondaria
di secondo grado o istituto professionale o ente di formazione accreditato):
.5,00 punti se conclusi 5 anni presso scuola secondaria di secondo grado o istituto professionale o ente di formazione accreditato
.4,00 punti se conclusi 4 anni presso scuola secondaria di secondo grado o istituto professionale o ente di formazione accreditato
.3,00 punti se conclusi 3 anni presso scuola secondaria di secondo grado o istituto professionale o ente di formazione accreditato
.2,00 punti se conclusi 2 anni presso scuola secondaria di secondo grado o istituto professionale o ente di formazione accreditato
.1,00 punti se concluso 1 anno presso scuola secondaria di secondo grado o istituto professionale o ente di formazione accreditato
.0,90 punti licenza scuola secondaria di primo grado o inferiore o titolo conseguito all’estero senza presentare provvedimento di equivalenza/equipollenza in Italia
Punteggio Massimo Valutazione Curriculum Vitae: fino ad un massimo di 10 punti


Allegati del progetto

Allegato 1 – Bando Servizio Civile Regionale

Allegato 2 – Scheda progetto Diocesi di Imola

Allegato 3 – Scheda co-progetto per impegnare le/i giovani nel servizio civile regionale in Emilia-Romagna (ex scheda 1B)